Tony Hawk con un 720 a 52 anni
La leggenda vivente dello skateboard lo ha fatto ancora. Nonostante il suo ritiro dalle competizioni ufficiali avvenuto ben 18 anni fa, la passione di chi ha fatto del mondo skate la sua ragione di vita, non si è mai fermata e, ancora oggi, continua a provare e riprovare i trick che, un tempo, chiudeva con estrema facilità.
La leggenda dello skateboard lo ha fatto ancora
Il classe ‘68, nato negli Stati Uniti, ha dedicato tutta la sua vita al mondo dello skate, diventandone icona, recitando anche in alcuni film e mettendo il marchio su videogiochi e, ovviamente, una serie completa di skateboard ed accessori.
Eppure, come da lui stesso raccontato, da piccolo altro non era che un adolescente abbastanza sfigato, spesso preso in giro dai suoi. Senza mai mollare, cadendo tante volte e, rialzandosi sempre, è riuscito a raggiungere il proprio traguardo, guadagnandosi il rispetto che meritava nel mondo skate, da altri skaters molto famosi come Steve Caballero.
Adesso, a 52 anni, Tony Hawk ci dimostra che quello spirito da ragazzino non lo ha mai abbandonato, e rialzandosi più volte, è riuscito a chiudere un 720, vale a dire due rotazioni complete, in un trick da urlo.
Davvero sbalorditiva la capacità di mantenere pulito l'atterraggio, ma altrettanto stupefacente l’ostinazione e la forza di ritentare il trick nonostante le numerose cadute. Non si è trattata di pura esibizione, ma il deck è stato messo poi all’asta per beneficienza.
Come da lui stesso dichiarato, non dovremmo aspettarci altre performance del genere nei prossimi anni ma, a noi piace credere, che stia solo abbassando le aspettative, considerato quello che solo quattro anni è stato in grado di riproporre: